Arriva dopo dieci anni di attesa il nuovo contratto dei medici e dei dirigenti del Servizio sanitario nazionale: la conferma arriva da una nota di Fp Cgil che sottolinea un “risultato importante per i circa 130 mila professionisti della sanità interessati”.
Il contratto è legato al triennio 2016-2018 e prevede un aumento medio procapite di 200 euro al mese.
Secondo Andrea Filippi, segretario nazionale della Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, sono state finalmente premiate le carriere gestionali e professionali ed è stato finalmente valorizzato finalmente il lavoro dei giovani neo-assunti che potranno percepire da subito e per la prima volta, una retribuzione di posizione minima di 1.500 euro annue.