Secondo la solita ricerca dell’Università di Cambrige ci sarebbe una serie di cibi che aiutano a combattere l’aggressività e favoriscono il rilassamento. Tutto merito del “triptofano” sostanza scoperta dagli studiosi stessi dell’università inglese.
Secondo l’analisi di Coldiretti questa ricerca sarebbe veritiera e viene quindi confermata dall’associazione italiana dopo: Luca Passamonti del Cnr di Catanzaro (fra i firmatari della ricerca) e dalla insigne rivista del settore “Biological Psychiatry“. Lo studio dimostra come sia possibile un’alterazione importante dell’umore di una persona se sceglie il meno sbagliato al momento sbagliato.
Gli studiosi hanno sperimentato quest’ipotesi di ricerca su 30 soggetti sani, arruolati con criterio di casualità assoluta e controllati con dei placebo. Il risultato del trattamento è stato praticamente unanime e non lascia spazio a dubbi. Analizzate le risposte del cervello (volti arrabbiati, tristi, espressioni neutre etc) e misurate con la risonanza magnatica.
Per valutare l’impatto del triptofano sulla connettività funzionale tra corteccia prefrontale ed amigdala (le parti del cervello che alterano il nostro umore verso la tranquillità o l’aggressività inducendo le apposite ghiandole a secernere l’ormone giusto) sono stati utilizzati anche due metodi psico-fisiologici. Alla fine la responsabilità del malumore è stata attribuita alla “serotonina“, sostanza che viene ridotta notevolmente dall’assunzione di “triptofano” dopo i pasti e che quindi migliora il nostro umore. Quindi consumare cibi poveri di questa sostanza o non consumare affatto cibi ci fa mettere di malumore… che scoperta!
A parte l’ironia questa è una scoperta importante, in quanto può essere utilizzata per aiutare malati di depressione ed altre patologie mentali partendo dalla dieta per migliorarne la qualità della vita, ma anche come strategia di marketing nelle cene d’affari, in cui servendo un cibo piuttosto che un altro si facilita o meno il successo dell’incontro.
Secondo Coldiretti sono molti i piatti di uso comune che grazie alla grande concentrazione di triptofano possono aiutare a rilassarsi e combattere paturnie e nervosismo, ad esempio: funghi coltivati, pappa reale, mandorle, bieta cruda, uova spinaci crudi, cioccolato, noci, latte, fagiolini, farina di grano integrale, crescenza, zucchine, orata, agnello, tacchino e pecorino romano. Insomma, buon appetito per un buon umore assicurato!