Aveva collegato il microfono al computer per iniziare a cantare le sue canzoni preferite. Qualcosa, però, è andato storto e Giuseppe Canale, un giovane di 20 anni residente a Partinico, Palermo, è morto folgorato da una forte scarica elettrica. Il terribile incidente si è svolto poco dopo la mezzanotte nella casa del nonno, a Cinisi: il ragazzo è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Civico, ma le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Il ventenne, infatti, è morto poco dopo e per lui i medici hanno potuto fare ben poco. Il giovane aveva deciso di cantare a PC e, pertanto, aveva avviato il programma adatto per iniziare il karaoke: poco dopo, è stato investito da una scarica elettrica emessa dal microfono che, per ovvie ragioni, teneva nelle mani.
L’impianto elettrico dell’abitazione del nonno non sarebbe a norma: a confermarlo, i primi controlli effettuati nella casa dove si è svolto il drammatico incidente. Per questo motivo, l’immobile è stato sequestrato e saranno messi in atto ulteriori accertamenti per capire realmente cosa sia successo precisamente nel momento in cui il giovane ha inserito il jack del microfono nel computer. Una morte assurda, illogica che ha lasciato basita l’intera comunità, incredula dinanzi alla morte di un ragazzo così giovane che non voleva far altro che divertirsi un po’ al computer in questi caldi giorni estivi e, in particolare, per Ferragosto.
Il ragazzo è stato trasportato nella struttura ospedaliera con un mezzo privato, dove si è spento per arresto cardiocircolatorio, secondo quanto riferito dai sanitari. I Carabinieri della Compagnia di Carini sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, partendo proprio dall’abitazione del nonno pensionato del giovane. La salma è stata riaffidata ai familiari per i funerali. Bisogna fare attenzione all’impianto elettrico della propria abitazione, facendolo controllare da un tecnico esperto, per evitare incidenti come questi ai quali non si può riparare.