Un uomo residente in Texas ha confessato di aver pugnalato la sua cagnolina di 14 settimane di nome Taz e di averla fatta morire, gettandola esanime in un cassonetto della spazzatura. Fortunatamente per il cucciolo, la vicina dell’uomo, amante degli animali, ha chiamato la polizia dopo aver visto che Larry Dollins Jr, di 42 anni, ha accoltellato con cattiveria la cagnolina. Ora, lei si sta riprendendo dopo esser stata sottoposta ad un intervento chirurgico, in attesa di essere adottata da una famiglia amorevole. La donna ha dichiarato di aver detto a Dollins di fermarsi e mettere fine all’inutile e insensato massacro: “Gli ho urlato di smettere di pugnalare il cane, ma lui continuava“, ha detto Cheryl Ascol ai giornalisti che l’hanno intervistato.
Constatata la drammaticità della situazione, Ascol ha chiamato la polizia che ha fermato in tempo Dollins. Sulla cagnolina sono state riscontrate diverse ferite, derivate dall’arma da taglio utilizzata dal padrone. Il cucciolo sanguinante è stato trasportato in casa della donna, dove è stato avvolto con un asciugamano. Taz è stata curata presso la clinica veterinaria della città: non è in pericolo di vita, ma i dottori continuano a monitorarla. La dottoressa Nathalie Matthews, che si sta occupando della cucciola, ha detto che la cagnolina ha un atteggiamento molto affettuoso. “È un animale innocente e ha una visione molto positiva della vita nonostante quello che ha passato. È un animale davvero notevole”.
Dollins è stato arrestato dopo aver confessato il delitto alla polizia. È detenuto presso il carcere di Taylor County Jail con l’accusa crudeltà verso gli animali. Lo psicoterapeuta Marc Onrner ha detto che l’uomo avrebbe sfogato la sua aggressività sull’animale indifeso, in quanto tale atto l’avrebbe fatto sentire più potente. Secondo un vicino, Dollins avrebbe assunto atteggiamenti diversi negli ultimi periodi, forse emersi in seguito all’assunzione di droghe.