Harold Camping aveva lanciato infauste predizioni per anni durante il programma radiofonico “Open Forum” che veniva inviato su circa 60 stazioni negli Stati Uniti, programma annullato con la sua morte. Molti i disperati per aver dilapidato beni e risparmi a causa di una fine annunciata prima per maggio scorso e poi per venerdì scorso.
Che qualcosa di non molto positivo doveva sentirselo l’ormai novantenne conduttore di Open forum, non si sarebbe aspettato, nonostante la veneranda età, che la fine tante volte annunciata non era per il buon vecchio mondo, ma per lui medesimo.
E non ci avranno voluto credere neanche tutti i suoi fedelissimi ascoltatori, molte dei quasi al limite del fanatismo, che lo considerava un guru, un saggio, capace di complicati calcoli sulla data della fine del mondo. L’ex ingegnere californiano si era fatto un seguito enorme e lungo le strade e nelle città spiccavano molti cartelloni pubblicitari con il suo volto che ammonivano di pentirsi prima che sia troppo tardi!
La sua morte è avvenuta la settimana scorsa ed i giornalisti che fino al giorno prima lo contendevano per un’intervista riferiscono che nei suoi ultimi giorni Camping era smunto e si appoggiava pesantemente al suo deambulatore per spostarsi, ripetendo: “non ho più nulla da dire, sulla fine ho già detto tutto, chi ha voluto ascoltarmi ha avuto il tempo di prepararsi. Per gli altri posso solo pregare che siano pronti.”
Davvero un ragionamento da “dopo di me il diluvio“! La cosa tragica non è però che un vecchio novantenne sia convinto di poter prevedere la fine dei tempi, ma solo che tante persone, spesso giovani fanatici religiosi, gli abbiano creduto. Secondo alcuni dei gruppi di preghiera guidati da Camping si sono riuniti anche dopo la sua morte, l’Alameda Bibbia Fellowship si riuniva nella grande stanza affittata con cadenza settimanale al Veterans Memorial Recreation al Parks Department della città.
Adam Parshal, un veterano di 70 anni che conosceva Camping perché frequentava una stanza vicino a quella in cui predicava ha dichiarato: “era un uomo bello, ma prendo le persone che come lui si dichiaravano così vicine a Dio con un grano di sale”.
