Dopo aver incassato 281 voti favorevoli su 306 votanti a Palazzo Madama, realizzando un vero e proprio record per l’insediamento di un esecutivo nella storia della Repubblica, Mario Monti si appresta a chiedere la fiducia anche alla Camera.
Dalle 10:00 di stamane sono in corso le dichiarazioni del Governo, alle 12:00 seguirà la replica del neo incaricato Premier e infine alle 14:00 le dichirazioni di voto dei gruppi parlamentari. Per il Pdl, ad annunciare un sì a Monti, che non sarà però “a scatola chiusa”, interverrà l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Pierluigi Bersani, invece, leader del PD, ha dichiarato: “Nelle parole di Monti ho visto passione civile e orgoglio italiano, la voglia di unire equità e crescita” commentando il discorso di ieri al Senato.
Monti ha ottenuto una larga maggioranza ieri su un programma molto articolato, annunciando riforme su temi importanti quali: Ici, lavoro, pensioni e ottenendo il sostegno di tutti i partiti tranne quello della Lega, respingendo le accuse di essere a capo di un governo dei poteri forti e compiacente con l’asse franco-tedesco.
Stamattina c’è stato anche il primo incontro fra Monti e Papa Benedetto XVI, all’aeroporto di Fiumicino. Il Presidente del Consiglio ha accolto Sua Santità direttamente sotto la scaletta dell’elicottero con cui è giunto dal Vaticano, accompagnandolo poi verso un airbus dell’Alitalia che condurrà il Papa in Benin, per la sua visita ufficiale.