Dopo una breve tregua sembra che stia per giungere sulla penisola italiana un sistema frontale di origine atlantica che porterà una nuova fase di maltempo. Molte saranno le nubi e le piogge al Nord, localmente forti in giornata e soprattutto verso sera sul Levante Ligure, alta Lombardia, Prealpi centro-orientali, centro-nord Veneto, Friuli. Prevista anche neve ad alta quota sulle Alpi, inizialmente oltre i 2000 m poi anche oltre i 2200/2400 m, facendo correre il rischio di ingrossamento dei fiumi e corsi d’acqua nelle aree alpine e prealpine non solo per le piogge abbondanti, ma anche per la fusione della neve al di sotto dei 2000 metri.
Tempo molto instabile anche al Centro con rovesci e temporali forti sui settori tirrenici, soprattutto nelle zone settentrionali della Toscana e poi nel Lazio. Deboli fenomeni sulle regioni adriatiche. Piogge fino in Campania, più forti sul Casertano, mentre sul resto del Sud la situazione sembra decisamente migliore. Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con tutte le regioni coinvolte, cui spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
L’avviso prevede, come anticipato, dalle prime ore della giornata di domani e per le successive 24-36 ore, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria e Toscana, in estensione verso il Friuli Venezia Giulia, Lazio ed Umbria. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune delle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. A coloro che si trovassero nelle aree interessate dall’allerta meteorologica si raccomanda, inoltre, di informarsi sull’evoluzione del maltempo, sulle misure da adottare e sulle procedure da seguire che sono indicate dalle strutture territoriali di protezione civile. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà in ogni caso l’evoluzione delle situazioni locali in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.