Sconvolgente notizia quella che arriva dal Belgio dove una madre ha confessato l’efferato omicidio della sua bambina di soli 4 anni, Diana Farkas, scomparsa dallo scorso lunedì da Chatelineau, nel sud del Belgio. La donna ha dichiarato di aver strangolato nel sonno la sua bambina, con la quale viveva da sola, di averla poi fatta a pezzi e nascosta nel congelatore.
L’agenzia di stampa nazionale belga detto che la polizia, alla ricerca della piccola da martedì scorso, ha fatto la macabra scoperta in casa di Juliana Santana Duran a Chatelineau, 7 km dalla città meridionale belga di Charleroi. A far cadere i sospetti sulla madre della piccola sono stati i suoi racconti contrastanti alla polizia: Juliana ha infatti dapprima riferito il martedì che la piccola Diana non aveva mai lasciato la scuola materna alla fine della giornata, ma poi ha cambiato la sua storia dicendo che la piccola era scomparsa mentre erano a fare la spesa insieme. Gli agenti hanno così preso a sorvegliare la donna, per tenerne sotto controllo i movimenti, fino alla tragica scoperta. Alla donna è stato formalizzato l’arresto dal giudice Pierre Hustin dopo essere stata in detenzione (per fermo) 48 ore.
Migliaia di manifestanti avevano tappezzato i muri della città con le foto sorridenti della piccola Diana, nella speranza di ritrovarla ancora in vita, ma i sospetti sono caduti sulla donna sin dal principio. Piccole note, fiori, messaggi di cordoglio sono depositati sul marciapiede fuori casa della madre Juliana Santana Duran, per rendere omaggio alla bambina morta in circostanze così assurde.