Un apparente atto di gentilezza quello di un uomo peruviano di 27 anni che ha invitato in casa sua un’amica, anch’ella peruviana, di 32 anni, che aveva problemi con la lavatrice. Con la scusa di farle usare l’elettrodomestico per farle lavare la biancheria, ha poi ha cercato di stuprarla. Fortunatamente la donna ha reagito energicamente ed è riuscita a sottrarsi alle “attenzioni” del suo amico. La vicenda ha avuto luogo a Milano. I carabinieri hanno arrestato l’uomo per violenza sessuale e lesioni personali il 27enne, incensurato, immigrato irregolare.
La donna aveva bussato alla porta dell’amico chiedendo di usare la lavatrice. Questi gli aveva detto di sì, salvo poi cominciare a palpeggiarla e chiedendole di fare sesso. Quando la donna ha detto di no, lui l’ha gettata sul letto cominciando a prenderla a pugni al volto e provocandole ecchimosi e ferite.
Riuscita a scappare e ad uscire in strada, la donna ha allertato i carabinieri. I militari hanno poi arrestato l’aggressore e lo hanno rinchiuso nel carcere di San Vittore, mentre la donna è stata accompagnata al Policlinico.