Sono ben 5 i grandi rischi tra i 40 siti culturali pericolanti in Italia come conferma Lista Rossa un censimento del patrimonio culturale italiano in pericolo, redatto alla fine del 2016 da Italia Nostra. L’attenzione sui grandi pericoli che corre il nostro patrimonio culturale italiano, è stata riaccesa dal drammatico crollo del capitello della nella Basilica di Santa Croce a Firenze che è costato la vita a un turista spagnolo.
La Lista Rossa è la campagna nazionale di Italia Nostra Onlus, uno strumento indispensabile per poter raccogliere denunce e segnalazioni anche da parte di cittadini sulle condizioni di siti archeologici meno conosciuti, centri storici lasciati a sé stessi, borghi, castelli o monumenti che si trovano in pericolo. La Lista Rossa è stata inaugurata da Italia Nostra agli inizi del 2011 comprende ben 40 siti archeologici anche meno conosciuti, ma a rischio. E di questi 40, dislocati da Nord a Sud d’Italia, sono 5 i grandi rischi pericolanti in tutta Italia.
Area archeologica della città antica di Teano: la mancanza di fondi da parte del Polo Museale Regionale della Campania e le mancate rimesse del Governo hanno causato la mancata manutenzione ordinaria al monumento, che adesso è chiuso al pubblico. Il sito necessiterebbe di un progetto di restauro e consolidamento delle cime murarie fuori terra, ripristino dei percorsi di visita.
Fabbrica Alta a Schio a Vicenza: progettata dall’architetto belga Auguste Vivroux, adesso è una struttura svuotata e in totale stato di degrado.
Scuderie Reali di Villa Ada a Roma: il complesso delle Scuderie Reali dentro la villa comunale, era stato al centro di grandi progetti di rilancio. Non è stato realizzato alcun tipo di progetto e adesso la struttura è in totale stato di abbandono.
Torri costiere Sinis Cabras in Sardegna: sono state costruite fra il 1500 e il 1600 come torri difensive, ma la mancanza di fondi non consente i lavori di consolidamento e adesso rischiano di crollare.
Borgo di Fogliano, a Latina: si trova sulla riva del lago di Fogliano. Era anticamente un villaggio di pescatori, arricchito da ritrovamenti archeologici, ma la Villa e il Giardino adesso sono in degrado totale ,