Sul litorale romano, all’altezza tra Pratica di Mare e Torvajanica, ieri sera molti abitanti ha segnalato ai vigili del fuoco che nell’aria c’era qualche strana sostanza che provocava ai cittadini della zona strani giramenti di testa e nausea.
Dal pomeriggio si sentiva un forte odore di gasolio, creatosi da un ristagno di liquidi che i vigili del fuoco hanno trovato in un fosso all’altezza di Villaggio Tognazzi. La sostanza, molto probabilmente gasolio, era fuoriuscita da un serbatoio. Durante l’intervento dei pompieri il liquido è stato aspirato ed è stato prelevato per essere analizzato.
Al momento la situazione è rientrata nella norma, ma almeno una decina di persone è rimasta intossicata dalle esalazioni tossiche che si sono propagate nell’aria del litorale romano, raggiungendo una porzione estesa di territorio, dato che il cherosene si è diperso e propagato in un canale.
Per fortuna un abitante limitrofo a via Po, al limite fra Torvajanica e Pratica di Mare, ha dato l’allarme tempestivamente, cosa che ha fatto scattare l’intervento dei vigili del fuoco, ma anche delle ambulanze. Più di dieci persone sono state soccorse da quattro ambulanze del 118, che hanno trasportato in ospedale una madre con il figlio piccolo, mentre gli altri operatori sanitari soccorrevano gli altri intossicati direttamente sul posto con bombole di ossigeno.
Nel frattempo, i vigili del fuoco hanno aspirato via con un autopompa la sostanza tossica dal canale di Torvajanica, nei pressi dell’aeroporto militare di Pratica di Mare. La causa della propagazione di cherosene sembra sia stata la perdita di una cisterna nel pomeriggio di ieri. I sintomi degli intossicati sono stati: conati di vomito, capogiri, e c’è chi ha anche perso i sensi.
La zona “contaminata” è stata subito transennata dai carabinieri. Mentre si attendono i risultati delle analisi chimiche ancora non si cooscono esattamente le motivazioni che hanno provocato le esalazioni provenienti dal canale di bonifica.