Ma cos’è questa crisi, recitava un motivetto degli anni ’30, di sicuro l’Italia sta risentendo molto della cattiva congiuntura economica con effetti per certi versi devastanti per il portafoglio delle famiglie italiane, di fronte a tanto pessimismo emergono però aspetti non proprio negativi che si ripercuotono sulle abitudini di tutti i giorni, come l’uso dell’automobile.
Avete notato che in autostrada si corre di meno? Probabilmente perché un’andatura regolare permette di risparmiare sul consumo di carburante il cui prezzo è ormai giunto alle stelle, notizie confortanti arrivano anche dal fronte traffico, parliamo degli automobilisti romani: secondo i dati forniti dal Comando dei Vigili Urbani di Roma il numero delle multe è sceso del 20% tra il 2010 e il 2011 mentre la stessa percentuale di calo vale per gli incidenti stradali.
“I dati colpiscono anche noi– afferma Angelo Giuliani, il comandante della Polizia Municipale- e fanno riflettere. La verità è che il caro benzina ha fatto diminuire sensibilmente la circolazione. A Roma ci sono tre milioni di veicoli e qualsiasi variazione nel costume dei cittadini si fa sentire. La prova del nove ci arriva dai dati sugli incidenti stradali negli ultimi cinque mesi dell’anno scorso. C’è stata, anche nel caso dei sinistri, una diminuzione attorno al venti per cento”. Ironia della sorte gli incassi del Comune di Roma relativi alle multe sono aumentati del 4%.
Il motivo é presto detto, gli automobilisti preferiscono pagare subito le multe piuttosto che risentire degli eventuali aggravi per il saldo procrastinato. Comunque dati alla mano secondo l’Ufficio Contravvenzioni del Comune nel 2011 a Roma, le multe sono state 2.135.426, l’anno prima 2.651.311 oltre mezzo milione di verbali in meno, in calo come l’indisciplina, almeno speriamo.