Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Israele invade Gaza, Hamas: “Sarà la vostra tomba”

Israele invade Gaza, Hamas: “Sarà la vostra tomba”

E’ iniziata ieri sera l‘offensiva di terra delle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza, dopo undici giorni di raid aerei nei quali sono state uccise 267 persone e si registrano quasi 2000 feriti. Solo dalla serata di ieri si contano 27 morti, tra cui tre ragazzi di età compresa fra i 12 e i 16 anni, un bambino di cinque mesi ed un soldato israeliano. Nella notte sono inoltre proseguiti i bombardamenti su Gaza dell’esercito israeliano, mentre Hamas ha continuato il lancio di missili verso Israele. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha spiegato durante una riunione del gabinetto di sicurezza che Israele “è pronto ad ampliamento significativo dell’offensiva di terra”, lasciando intendere che, dopo l’ingresso delle truppe nella Striscia, è possibile un’ulteriore escalation.

Netanyahu, che si è detto rammaricato “per ogni vittima civile non intenzionale“, ha spiegato inoltre che lo scopo del suo governo è quello di distruggere i tunnel nei quali avviene il passaggio e lo stoccaggio delle armi di Hamas, ma “non rovesciare il governo” di Hamas a Gaza. Al governo israeliano ha prontamente replicato il braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedin al-Qassam:Aspettavamo con ansia questa operazione di terra a Gaza per impartire una lezione a Israele. L’operazione terrestre a Gaza è un drastico e pericoloso passo, e l’occupazione pagherà un prezzo pesante”. Un portavoce di Hamas, Sami Abu-Zuhri, ha invece avvertito la scorsa notte: “Gaza sarà la tomba per i soldati di occupazione“.

Per il presidente dell’Anp Abu Mazen, l’offensiva terrestre israeliana “provocherà ancora più spargimento di sangue” e complicherà gli sforzi per porre fine al conflitto. Intanto, nelle zone della Striscia vicine al confine, ma anche nella stessa Gaza, molta gente, già sfollata a causa dei raid aerei, tenta di rifugiarsi in scantinati e ripari di fortuna. L’andamento di questa prima fase delle operazioni militari fa supporre che si punti anche a dividere in due la Striscia. L’ordine di attacco via terra sarebbe stato pianificato dalle forze israeliane dopo un tentativo di infiltrazione di un commando palestinese in Israele attraverso uno dei tunnel controllati da Hamas. Intanto sia fonti israeliane che palestinesi hanno smentito la notizia di un cessate il fuoco definitivo che sarebbe dovuto scattare alle 6 locali di venerdì 18 grazie alla mediazione egiziana.

Il testo della bozza, accettato da Israele, è stato invece respinto da Mussa Abu Marzuk, membro del comitato politico di Gaza, che ha avanzato ulteriori richieste. Continuano, intanto, i negoziati tra le due parti al Cairo. Poco dopo l’inizio dell’offensiva di terra, l’amministrazione statunitense ha accusato Israele di non fare tutto il possibile per evitare vittime civili, pur ribadendo la condanna degli attacchi di Hamas. Il presidente israeliano uscente Shimon Peres si è detto “profondamente dispiaciuto” per l’uccisione di quattro bambini palestinesi avvenuta mercoledì a Gaza, nel corso di un’incursione israeliana dal mare, e ha detto che la loro morte è stata conseguenza di un incidente.

Lascia un commento