Sono già tantissimi gli italiani che stanno facendo i conti con il virus dell’influenza intestinale che, durante queste festività natalizie, ha raggiunto picchi altissimi.
Si parla di 300 mila italiani costretti a letto da quest’influenza che proviene direttamente dai virus simil-influenzali, sono in genere quei virus che emergono quando subentrano evidenti sbalzi di temperatura. L’Italia infatti è stata baciata dal sole durante i giorni di Natale, con temperature anche piuttosto elevate rispetto alla media stagionale e ciò ha contribuito in maniera importante alla diffusione di questi virus simil-influenzali, costringendo moltissimi italiani a letto a causa di disturbi gastrointestinali che hanno provocato anche un leggero aumento della temperatura corporea.
I sintomi dell’influenza intestinale
Debolezza, senso di nausea, giramenti di testa, inappetenza e gonfiore addominale sono i sintomi tipici di questa influenza natalizia che proseguirà durante tutto il periodo festivo. In molti quindi si sono ritrovati a dover fronteggiare soprattutto vomito e diarrea, in genere si verificano durante una singola notte e con poche linee di febbre, ma che lasciano l’organismo fortemente indebolito. In questi casi è meglio idratarsi e non imbottirsi di farmaci, perché trattandosi di un virus deve fare il suo corso e quindi a nulla servirà prendere svariati medicinali per la diarrea o il vomito.
Cosa fare se si ha a che fare con il virus dell’influenza intestinale?
L’unico aiuto consistente può arrivare dai fermenti lattici e dall’idratazione costante. In Italia questa influenza intestinale, dovuta a virus simil-influenzali, raggiungerà il picco proprio durante queste festività natalizie e purtroppo il proliferare del virus sarà agevolato proprio dal contatto con più persone, inevitabile in questi giorni. Si dovrebbero insomma evitare luoghi chiusi e soprattutto affollati, ma è praticamente impossibile mettere in atto questa regola durante il periodo natalizio, dove con cenoni e tombolate varie ci si ritrova inevitabilmente in contatto con tanti parenti ed amici.
Rispetto però all’influenza vera e propria, questa intestinale dura davvero pochissimo tempo, in un giorno e mezzo si riesce a ritornare alla normalità, seppur risulta essere alquanto violenta con scariche continue di vomito e diarrea che possono durare delle ore. Il consiglio dei medici è di lavarsi sempre le mani, perché proprio il contatto con le mani può essere il primo fattore di contagio di questo virus. Fate quindi molta attenzione se non volete rovinarvi gli ultimi giorni delle festività natalizie.