Putiferio scoppiato in Gran Bretagna a seguito della campagna pubblicitaria lanciata dalla British Pregnancy Advisory Association (Bpas) che accontenterà tutte le donne che durante le vacanze di Natale, per mancanza di tempo o per la chiusura delle farmacie, non potranno procurarsi l’ormai noto farmaco contraccettivo.
Parliamo della pillola del giorno dopo. Il periodo delle feste natalizie sembra infatti ad alto rischio, dal momento che nei primi tre mesi dell’anno le richieste d’aborto aumentano. La pillola sarà spedita a casa a tutte le richiedenti, previa compilazione di un modulo on line e colloquio telefonico con un infermiere ed arriverà insieme ad un pacchetto di preservativi. Il tutto gratis. La Bpas teme che il prezzo troppo elevato del farmaco in Gran Bretagna, che ha ormai raggiunto le 25 sterline, nonchè la sua difficoltà di reperirlo durante le feste, possano scoraggiare le donne a procurarsi il farmaco in caso di necessità. Ma la polemica imperversa e sta sollevando le proteste delle associazioni anti-abortiste, preoccupate dal fatto che l’iniziativa della Bpas possa in qualche modo incitare le donne all’adozione di “comportamenti poco saggi”. Anche l’opinione pubblica, il mondo medico e le charity sono divise: da un lato c’è chi sostiene che le donne debbano usare questo contraccettivo di emergenza in modo da evitare, in caso di gravidanza indesiderata, di dover ricorrere al drastico rimedio dell’aborto; dall’altro c’è chi si schiera decisamente contro questa sorta di servizio a domicilio. Come detto, la pillola del giorno dopo arriverà via posta a casa insieme ad un pacco di preservativi, in seguito al colloquio telefonico con un infermiere al quale sarà comunicata la propria storia clinica, nonchè i metodi contraccettivi normalmente usati durante i rapporti sessuali con il partner.
Ulteriore elemento di discussione è lo spot pubblicitario utilizzato per sponsorizzare l’iniziativa della Bpas, considerato al limite del decoro e della decenza: la parola “sexy” è illuminata dalle lucine natalizie, senza dimenticare il doppio senso della battuta “Ti senti acceso questo Natale?“, rivelando un tipico umorismo made in Great Britain.
