Succede a Roma, nelle prime ore di oggi, che una ragazza venga trovata morta soffocata dopo aver spinto troppo oltre un gioco erotico.
La chiamata di un quarantaduenne al 118, la cui identità non è stata ancora resa nota, ha condotto l’ambulanza in Via di SetteBagni, dove i sanitari hanno trovato una giovane ventiquattrenne in stato di shock legata con la sua compagna di ventidue anni nei tipici nodi del gioco erotico giapponese dello Shibari. Nulla da fare per la più giovane, ormai soffocata, mentre per la sua amica è stata portata all’ospedale con un codice rosso.
Pare che le due ragazze, entrambe Italiane, avessero innescato il gioco che prevedeva l’annodamento di una corda al collo e su un tubo presente sul soffitto con un effetto a bilancia. Tutto ciò nelle intenzioni delle due avrebbe portato un lieve soffocamento ed al raggiungimento dell’orgasmo.
Per chiarire il reale andamento dei fatti sono intervenuti gli agenti del commissariato Fidene, i quali stanno verificando il ruolo dell’uomo che ha chiamato l’ambulanza.
Aggiornamento delle ore 21;00
Il quarantuduenne che ha chiamato i soccorsi si è rivelato essere un ingegnere romano che ha partecipato al gioco con le due donne. Dopo essersi allontanato per un imprevisto è poi tornato trovando la scabrosa situazione ed allertando l’ambulanza. La polizia l’ha arrestato sebbene questi continui a dichiararsi innocene.