Un weekend rovente, ma senza particolari disagi per quanto riguarda la circolazione stradale ed autostradale. La situazione più critica è quella della Riviera Adriatica, in direzione Croazia-Slovenia. Viabilità Italia del Viminale fa sapere che vi sono qualche rallentamento e qualche coda anche “sul fronte del trasporto ferroviario, ma non si registrano criticità“.
Sull’A1 Milano-Bologna – tra Campegine e Modena – e sull’A14 Bologna-Ancona – tra Bologna Borgo Panigale e Castel San Pietro e, poi, tra Cesena e Rimini sud verso Ancona – si possono incontrare code. Anche sulla Opicina-Fernetti, si sono formate alcune code, all’altezza del valico al confine con la Slovenia. Per i veicoli francesi, che devono attraversare il Monte Bianco, si prevede un’ora di attesa. Sull’A26, vi sono code tra Masone ed il bivio con l’A10. Sulla E45 è stato riaperto il tratto tra Montoro e Narni Scalo, chiuso ieri per via di un incendio che aveva interessato anche la carreggiata. In provincia di Taranto, la viabilità è regolare.
Da ieri, è entrato in funzione il sistema “Vergilius“, che è attivo su circa 3 mila chilometri di rete autostradale ed è in grado di rilevare la velocità media anche sulle strade statali, soprattutto sulla SS1 Aurelia – tra Roma e Fregene – sulla SS7 quater Domitiana – tra Pozzuoli e Giugliano – e sulla SS309 Romea, vicino Ravenna. Inoltre, dalle 7:00 di questa mattina fino alle 23:00 di questa sera, è in vigore il divieto di circolazione per i veicoli con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate.
Sulla A4 – Brescia-Padova – vi sono dei rallentamenti a causa di un incidente, mentre si presentano code anche tra Portogruaro e San Giorgio di Nogaro, verso Trieste. Sull’A23 – Palmanova-Tarvisio – ci sono 3 chilometri di coda, tra Udine e l’A4 verso Venezia. Sull’A22 – tra Nogarole Rocca e Trento e, poi, tra San Michele ed Egna – vi sono alcuni rallentamenti. Sono presenti alcune code anche sull’A9 Lainate.