Il blogger e attivista Alaa Abdel Fattah, e’ stato rilasciato oggi dopo quasi due mesi di detenzione. A diffondere la notizia sono stati il suo avvocato e la sorella che ha dato l’annuncio sul suo account Twitter.
Il padre del blogger Ahmed Seif, ha spiegato ad Associated Press che il figlio rimarrà in custodia ancora per alcune ore, in attesa che l’iter burcocratico per le carte del rilascio sia completato. All’attivista, aggiunge, è stato vietato di viaggiare all’estero. La sorella di Abel-Fattah, l’attivista Mona Seif, spiega che il blogger è in viaggio verso il quartier generale delle forze di sicurezza al Cairo dove nelle prossime ore sarà liberato. L’ordine di rilascio è stato autorizzato da un giudice egiziano.
Alaa Abdel-Fattah, era stato arrestato il 30 ottobre scorso con l’accusa di aver attaccato i soldati durante una serie di scontri avvenuti al Cairo alcuni giorni prima, per la precisione il 9 ottobre. Scontri tra esercito e manifestanti copti davanti alla sede della tv, che provocarono 27 morti, alcuni dei quali travolti da veicoli militari.
Era stato arrestato dopo essersi rifiutato di rispondere ad alcune domande in merito all’episodio.
Anche in carcere il blogger ha continuato la sua azione di denuncia. Durante la sua detenzione è riuscito a scrivere un articolo di giornale, la cui pubblicazione era però avvenuta di nascosto. Nell’articolo denunciò che il suo arresto era stato motivato in gran parte dall’insistenza a effettuare le autopsie, per determinare la causa della morte dei manifestanti. L’attivista ha continuato affermando che i procuratori dell’esercito non potevano interrogarlo visto che gli stessi militari sono sospettati di essere coinvolti nelle uccisioni.
Dopo questo articolo di denuncia, il suo caso è stato preso in mano da un giudice civile che ne ha ordinato oggi il rilascio. Le ragioni della liberazione non sono però ancora state rese note.
Fatah e la moglie, Manal Hussein, sono considerati i pionieri dei blogger egiziani. Entrambi dal 2004 scrivono sul noto blog politico Manalaa. Non è la prima volta che Fatah viene arrestato: è già successo nel maggio 2006 quando venne messo in carcere per avere partecipato ad una protesta pacifica a sostegno del movimento per una giustizia libera in Egitto, per poi essere rilasciato 45 giorni dopo.