Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha avuto un vero e proprio bagno di folla a Pisa, dove oltre mille studenti l’hanno accolto cantando l’inno di Mameli, ma al margine ci sono state anche alcune contestazioni da parte di studenti universitari dell’ala antagonista.
Il presidente della repubblica ha assistito al canto dell’inno nazionale con il sorriso stampato in volto e le proteste degli studenti dell’Università La Sapienza non l’hanno particolarmente scosso.
Ha avuto come al solito parole di conciliazione ed incontrando degli operai dei cantieri navali, che come molte altre aziende in questo periodo sono in agitazione sindacale, gli ha detto: “ragazzi resistete, non mollate e fatevi sentire da chi non vi vuole ascoltare”. Almeno è questo quello che ha riferito il segretario della Cgil pisana Gianfranco Francese.
Nel frattempo molte beghe attendono Napolitano, che tenta di indirizzare Berlusconi verso una soluzione positiva per la nomina di un nuovo governatore della Banca d’Italia.