Guai in vista per una coppia di genitori cinesi che, grazie a tecniche di fecondazione in vitro e madri surrogate, hanno dato alla luce ben 8 gemelli. Le autorità cinesi hanno deciso di aprire un’inchiesta sull’accaduto e, come riferisce Zhang Feng, direttore della Commissione per la pianificazione familiare del Guangdong, i due genitori potrebbero essere multati non solo per aver violato la legge del figlio unico, ma soprattutto per aver aggirato il divieto, vigente in Cina, di usare madri surrogate.
Degli 8 bambini, 3 sono stati partoriti dalla madre biologica, gli altri 5 da madri surrogate a cui sono stati impiantati ovuli già fecondati in vitro. Tutti è 8 gli ovuli fecondati sono sopravvissuti; cosa, tra l’altro, estremamente rara, dal momento che solitamente solo il 30% degli ovuli fecondati sopravvive. La coppia ha dovuto ricorrere a tale tipo di fecondazione perchè in nessun modo riusciva a concepire un bambino. Probabilmente, forte delle statistiche, la coppia di neo-genitori pensava che i gemelli sopravvissuti sarebbero stati 2-3, ma non certo 8. “Quello che si e’ verificato consiste in un abuso delle tecniche riproduttive assistite” ha dichiarato Dong Yuzheng, esperto in materia. Sebbene in Cina il ricorso a madri surrogate sia severamente vietato dal 2003, molte cliniche della fertilità, dietro il pagamento di un luculliano corrispettivo, spesso consentono a coppie sterili di utilizzare la fecondazione in vitro per permettere di concepire in qualche modo un bambino.