Nel giugno scorso, sulle montagne venete, nel comprensorio del Bosco Nero presso i confini di Ospitale di Cadore (circa 1700 metri s.l.m.), era stato avvistato un nuovo orso dalle foto-trappole installate dall’agente Cesare Sacchet della Polizia di Palazzo Piloni. Era un piccolo cucciolo di orso, probabilmente di due anni, che era già stato avvistato giorni prima in cerca di cibo. Secondo quanto aveva dichiarato il comandante della polizia provinciale di Belluno, erano in corso analisi per identificare con precisione l’età dell’orso e se vi erano altri orsi. Questa volta, però, l’orso è stato immortalato dalle videocamere installate dalla Polizia provinciale di Belluno intorno alle 23,45 . Un’automobilista, che si trovava nei pressi di Cima Bel Pràe, ha visto l’orso e ha subito chiamato la polizia. Non sono ancora arrivati i risultati delle analisi dei reperti trovati sul posto per identificare «parentele» con gli orsi già recentemente comparsi sul territorio di Belluno (da Dino a Cesare).