L’intervento di questa sera di Maurizio Crozza, in apertura della puntata di Ballarò, si rivolge in primis ai risultati delle elezioni amministrative. “Il Pdl è il primo partito ma è crollato in tutti i comuni; il Pd non è un partito ma ha vinto in tutti i comuni”, ha spiegato il comico aggiungendo che ciascun partito o Movimento ha interpretato la situazione a proprio piacimento.
Ho capito una cosa: la nostra politica oggi è come il meteo, nessuno ci capisce più una mazza. Qualsiasi previsione possa fare, la sbaglia. Siamo a giugno, il Pdl in tutti i sondaggi è al 35%, io giro con i guanti da neve e il centrosinistra ha vinto… ci manca solo il Nobel per la pace alla Carfagna e il cerchio di chiude… Pagnoncelli era ad un passo dal mollare i sondaggi ed aprire una fiaschetteria a Trastevere. A Roma ha votato metà degli elettori: le elezioni non sono più a suffragio universale, ma a disagio trasversale.
A Roma c’erano 19 candidati. Adesso, andranno al ballottaggio i candidati di due partiti che sono alleati di Governo: come se uno dovesse scegliere tra Superman e Clark Kent. All’ultimo comizio, a San Giovanni, c’era così poca gente in piazza che Ignazio Marino ha tirato fuori il telefonino per non sembrare che parlasse da solo.
Continua il comico genovese:
Va notato che il Pd è avanti in quasi tutti i comuni che andranno al ballottaggio: occhio, perchè state vincendo!!! Non sarebbe l’ora di chiamare Bersani?! Stavolta rischiate… Da quando il Pd è alleato con il Pdl, è diventato invincibile. Il Pdl, invece, non è andato benissimo. Spera di rifarsi al secondo turno: d’altronde, Berlusconi spera sempre di rifarsi al secondo grado di giudizio…
1 commento su “Ballarò, la copertina di Crozza del 28 maggio (VIDEO)”