“Ormai siamo vicini ad una svolta”, sono le esatte parole del legale della famiglia Celentano, Luigi Ferrandino. Dopo 16 lunghi anni, trascorsi in “serrate” attività di ricerca in seguito alla scomparsa della piccola Angela, avvenuta il 10 agosto 1996 sul Monte Faito, nel napoletano.
“Siamo ad una svolta – spiega l’avvocato – nel senso che a breve sapremo se la segnalazione arrivata dal Messico, da una ragazza che si è definita Angela, sia veritiera o meno”.
Sul ritrovamento di Angela Celentano si erano quasi perse le speranze, le piste sembravano essersi ormai raffreddate, ma inaspettatamente nel maggio 2010, la famiglia è stata contattata mediante Facebook da Celeste Ruiz, una ragazza messicana che sostiene di essere la figlia scomparsa a tre anni. A questo punto le attività investigative si sono immediatamente concentrate in questa nuova direzione, per verificare la veridicità di tali affermazioni.
“Manca poco e finalmente sapremo se dice la verità o se, invece, ha gabbato tutti”, continua il legale della famiglia Celentano, che si dice certo di essere di fronte alla svolta definitiva. “Direi che ormai ci siamo – conclude Ferrandino – o dentro o fuori. A breve sapremo se la storia di Celeste è vera o se è stata solo un bluff”.