Addio ad Andrea Camilleri: lo scrittore siciliano, papà del Commissario Montalbano, la sua creatura più famosa, si è spento, stamane, il 17 luglio, a Roma, presso l’Ospedale Santo Spirito di Roma dove era ricoverato ormai da diverse settimane. Camilleri aveva 93 anni.
Le condizioni sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore compromettendo le funzioni vitali. Per volontà del maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. Verrà reso noto dove portare un ultimo omaggio.
Questo il bollettino dell’ospedale che annuncia la morte dello scrittore italiano. Grande rappresentante della cultura italiana, Camilleri ha raggiunto il successo in età matura con la pubblicazione dei romanzi di Montalbano, ma ha lavorato in RAI, è stato un autore teatrale e televisivo.
Nato a nel 1925 in Sicilia, a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, è autore di bestseller con 26 romanzi e 25 milioni di copie vendute. Il vero successo arriva in tarda età con i romanzi sulla figura del commissario Salvo Montalbano, apparso per la prima volta nel romanzo ‘La forma dell’acqua’ del 1994, diventato un’icona nazionale anche grazie alla trasposizione televisiva con Luca Zingaretti.
Lo scorso mese, era uscito ‘Il cuoco dell’Alcyon’ pubblicato dalla casa editrice Sellerio e ultima fatica di Andrea Camilleri: lo scorso 17 giugno, lo scrittore era stato alle 9.15 a Roma.
Arrivato in ambulanza in condizioni critiche per problemi cardiorespiratori. È stato assistito dall’équipe dell’emergenza al Pronto Soccorso Santo Spirito e trasferito presso il Centro di Rianimazione dell’ospedale.
Recitava il bollettino medico parlando del ricovero dello scrittore che tanto si è ispirato a Leonardo Sciascia.
ANDREA CAMILLERI RICOVERATO A ROMA, GRAVI LE CONDIZIONI
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