Si avvicina San Valentino, il giorno dell’amore per antonomasia, eppure anche giorno simbolo di regali e consumismo. Peccato che fra i regali si intendano troppo spesso non semplicemente oggetti inanimati, ma anche vite con dignità e diritti al benessere, come nel caso degli animali.Per questo motivo può capitare che un fidanzato faccia dono alla sua metà di un cagnolino o un gattino, senza pensare a eventuali conseguenze, quali possono essere l’incompetenza nel tenerlo da parte della persona a cui si fa il regalo, la sua reale intenzione a prendersene cura, e molto altro.
A causa di queste ragioni, se non si è certi del gradimento e della responsabilità del destinatario, meglio fare doni più classici e soprattutto non in grado di soffrire. E’ questo l’appello che l’Aidaa (Associazione Italiana Diritti Animali e Ambiente) lancia dal suo blog: non regalate animali a San Valentino, perché molti di loro potrebbero essere destinati più facilmente all’abbandono.
Si legge nel blog dell’associazione:
Non regalate cani né altri animali a San Valentino se non a persone che veramente li desiderano e non prima di aver verificato in quali condizioni l’animale andrà a vivere nella casa della vostra amata o del vostro amato, e se soprattutto l’animale è bene accetto dagli altri componenti della famiglia del vostro amato. Verificate che non vi sia la presenza di altri animali che possano in qualche modo risultare incompatibili con il nuovo arrivato.
Purtroppo, nonostante le raccomandazioni delle associazioni animaliste e degli esperti, gli animali regalati come pegno d’amore a San Valentino stanno crescendo numericamente, specialmente i cani di piccola taglia. A volte si regala un animale in maniera inconsapevole e purtroppo dati alla mano oltre il 70% degli animali e in particolare dei cani regalati a San Valentino finiscono per essere abbandonati. Ai meno sfortunati si aprono le gabbie dei canili, mentre per la maggior parte di essi l’abbandono in strada equivale quasi certamente a morte sicura.
Per questo motivo AIDAA anche quest’anno lancia un accorato appello perché a San Valentino non si regalino animali di nessun genere: meglio festeggiare il proprio amore con un bel mazzo di fiori e una bella cena (meglio se vegetariana) piuttosto che regalare un animale il cui destino quasi certamente è di finire la sua vita in mezzo ad una strada o tra le sbarre di un canile o di un gattile.