Confermato il freddo anomalo in Italia a fine maggio, stando alle previsioni aggiornate. Dopo un inizio settimana caratterizzato da una fase di meteo stabile e un aumento delle temperature, che in Sardegna hanno superato i 30 gradi a causa di flussi meridionali richiamati da una perturbazione iberica, l’Italia si prepara a un brusco cambiamento.
Occhio al freddo anomalo in Italia a fine maggio
Nonostante il temporaneo assaggio di calore, l’estate non è ancora alle porte. L’alta pressione subtropicale che ha portato questo tepore sta per essere spazzata via dall’arrivo di aria più fresca atlantica. Il calo delle temperature inizierà nel Nord-Ovest, accompagnato da precipitazioni. Mentre il caldo raggiungerà il suo picco al Sud e in Sicilia, anche in queste regioni è previsto un progressivo smorzamento.
Già da mercoledì 21 maggio, l’instabilità si estenderà alle regioni centrali e parte del Sud, contribuendo a un ulteriore abbassamento termico. Solo all’estremo Meridione, sui settori ionici, persisterà ancora un po’ di caldo. Un nuovo impulso perturbato, in discesa dalle alte latitudini europee, raggiungerà l’Italia giovedì 22 maggio, concentrandosi principalmente al Nord.
Qui le temperature subiranno un netto calo, e la presenza di piogge e temporali accentuerà questo raffreddamento, facendo percepire un clima quasi autunnale piuttosto che da tarda primavera. Basti pensare che i valori termici si assesteranno su livelli anche di 5-6 gradi inferiori alla media stagionale. Questa massa d’aria fresca nord-atlantica si estenderà gradualmente al resto della penisola, portando un significativo abbassamento delle temperature anche al Sud rispetto alla prima parte della settimana.
Nel corso del weekend, correnti settentrionali associate a un’onda ciclonica interesseranno l’intera Italia. Sarà il Sud a risentire maggiormente di questa anomalia, coinvolto da una circolazione ciclonica che esalterà l’instabilità e il fresco, con temperature che si manterranno sotto la media. Maggio continua a sorprendere con questo continuo viavai di perturbazioni e impulsi d’aria fresca che impediscono l’arrivo del vero caldo estivo.
Tuttavia, lo scenario meteorologico è destinato a cambiare significativamente a partire dall’inizio della prossima settimana. Si prevede infatti l’allungamento di un campo di alta pressione verso l’Italia, segnando una svolta importante. L’anomala bolla anticiclonica presente sull’Atlantico Settentrionale scomparirà, lasciando il posto a un tipico regime depressionario.
Ciò permetterà alle correnti atlantiche di riprendere il loro normale scorrimento sulle nostre latitudini, aprendo la strada a un meteo più tipicamente estivo per l’Italia. Bisogna quindi pazientare ancora questa settimana, con l’intera Penisola che farà i conti con aria più fredda e perturbazioni sparse. L’ultima settimana di maggio invece porterà con sé sole e temperature decisamente più adatte alla primavera inoltrata. L’estate quindi sta per arrivare sull’Italia, per ora però continuano ad essere protagonisti gli sbalzi termici.