La vicenda legata alla tabaccheria di Napoli dove c’è stata una delle storie più memorabili del momento, ma crediamo anche del futuro, dove una signora anziana dopo aver vinto un gratta e vinci da 500mila euro, si è vista sottrarre il biglietto vincente dal tabaccaio che è fuggito dando vita ad una serie di vicende che hanno sicuramente del memorabile. Siamo sicuri che tutti abbiamo sentito parlare di questa storia, difficilmente in Italia esiste qualcuno che non ne conosca le vicende, ma se così fosse vi aggiorniamo noi partendo anche dal principio ed arrivando al lieto fine annunciato proprio nelle ore precedenti.
Tutto partì da questa tabaccheria di Napoli dove un’anziana signora stava per essere baciata dalla fortuna. Infatti dopo aver comprato un classico gratta e vinci, scopre di aver vinto ben mezzo milione di euro. Il tabaccaio alla visione di questo ghiotto premio si da letteralmente alla fuga generando una serie di vicende tra mito e leggenda. Durante la sua fuga si lascia a frasi del tipo “la signora non sta bene con la testa” “la mia vincita è lecita” addirittura si narra che i finanzieri che l’hanno beccato nell’aeroporto di Roma siano scappati a loro volta con questo benedetto gratta e vinci.
Nel parapiglia alla fine la reale vittima resta la signora in questione che per diversi mesi si è vista combattere, anche in tribunale, per reclamare il suo diritto alla vincita ritrovandosi a spendere più che incassare i soldi, senza contare l’esposizione mediatica che probabilmente molti vorrebbero evitare in questi casi. Comunque il lieto fine è arrivato ieri dove l’ADM (Agenzia delle Dogane e Monopoli) ha emanato la sentenza che dichiarava la validazione al pagamento della vincita che spetta alla signora. Certo sappiamo che lo stato incassa importanti tasse da questi casi e probabilmente se il tutto è avvenuto in tempi abbastanza brevi il motivo è anche questo, come anche l’esposizione mediatica. Insomma da questa avventura cosa ne abbiamo ricavato? Che non tutti i tabaccai sono inaffidabili, anzi qualcuno ha esposto simpaticamente il biglietto con la scritta “non fuggiamo con il gratta e vinci” anche perché alla fine cosa si ottiene? Si viene arrestati e basta, con tanto di revoca della licenza per continuare ad esercitare. La signora di Napoli potrà comunque finalmente godersi la sua cospicua vincita.