Un ragazzino di 13 anni ha perso la vita, mentre stava passeggiando per strada a pochi metri dalla madre: un vaso è caduto da un balcone e lo ha preso in pieno sulla testa.
Così, Christian – questo il nome del ragazzino – è stato immediatamente trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni, dov’è morto poco dopo. Il vaso è caduto dal sesto piano di un palazzo – che si trova in via Appia, all’altezza del quartiere dell’Alberone, a Roma – ieri pomeriggio.
La madre del ragazzino si trova in stato di shock ed è stata ricoverata, dopo aver avuto una crisi isterica davanti al corpo del figlio agonizzante sul marciapiede. La famiglia di Christian ha dato il proprio consenso per l’espianto degli organi.
Adesso, gli investigatori stanno indagando per omicidio colposo, cercando di capire come sia potuto cadere quel vaso e se qualcuno abbia delle responsabilità in merito. Secondo le prime ricostruzioni, pare che Christian stesse camminando pochi metri dietro alla madre, che si era fermata a guardare una vetrina in via Appia. Un vado di dimensioni medie ha improvvisamente colpito il ragazzino, spaccandogli il cranio.
“Una notizia terribile che non avremmo mai voluto ricevere. Abbiamo sperato fino all’ultimo che le condizioni del ragazzo si potessero stabilizzare e con il tempo migliorare, purtroppo così non è stato. A nome mio e di tutta l’amministrazione capitolina, desidero rivolgere alla famiglia il profondo cordoglio per questa prematura scomparsa e ai genitori inviamo un abbraccio affettuoso e accogliente affinché‚ in questa terribile situazione, possano sentire la vicinanza di tutta la città“.
Queste le parole di Sveva Belviso, vicesindaco di Roma.