La quindicenne Amanda Cummings si è suicidata, dopo che per anni era stata sottoposta ad atti di bullismo. La sua croce, però, non è terminata dopo la morte. Gli insulti verso di lei sono continuati anche dopo, proprio durante il funerale della giovane studentessa. Sulla pagina di Facebook, dedicata ad Amanda, sono stati postati diversi messaggi di odio nei confronti della ragazza, proprio quando amici e famiglia stavano salutando per l’ultima volta la ragazzina. I funerali si sono svolti a Staten Island, New York. Sulla pagina sono state pubblicate, inoltre, anche immagini oscene e beffarde, video e commenti di alcuni contatti che prendevano ancora in giro Amanda, con video che facevano vedere persone che si gettavano sotto un bus.
Un messaggio di Stephen Efrem Green ha detto: “Il bus sta arrivando e la p…..a lo sta guardando, sbrigati Amanda sta arrivando il tuo autobus”. La maggior parte degli utenti, però, ha messo mi piace alla pagina solo per essere vicini alla famiglia. A tale post ha risposto una ragazza con queste parole: “Spero che tutti voi che state pubblicando la foto del bus vi divertiate, perché mi siedo qui per tutto il giorno e segnalerò ognuno di voi!”. Un’altra persona ha scritto: “La gente è malata. Tieni la testa alta e lascia che il tempo guarisca questa ferita orribile. Riposa in pace”.
La famiglia Cummings è sotto shock e attribuisce il disperato gesto della piccola Amanda al bullismo che l’ha perseguitata per due anni. Non riusciva a farsene una ragione e, su Facebook, ha spesso postato messaggi personali in cui, appunto, si chiedeva cosa avesse fatto di male per meritare tutto questo. La madre si è rivolta a tutti coloro che hanno provocato questa orribile sofferenza, con parole dure e piene di disprezzo: “Spero soffriate e moriate“, mentre la sorella Dawn ha chiesto a chiunque che sappia qualcosa di aiutarli per far luce sulla tragica morte della sorella.
