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Il cranio di Lombroso torna a casa

Il cranio di Lombroso torna a casa

Torna a casa il cranio del celebre “brigante” Giuseppe Villella di Motta Santa Lucia. Una sentenza storica, quella emessa il 5 ottobre dal giudice Gustavo Danise del Tribunale di Lamezia Terme: il museo “Lombroso” di Torino dovrà restituire il cranio del brigante Villella al Comune di Motta S. Lucia di cui era originario.

 

Il museo “Lombroso” di Torino, è dunque ora costretto a restituire al Comune di Motta Santa Lucia, centro collinare del Lametino guidato dal sindaco Amedeo Colacino (pronipote del brigante Villella per parte di madre) i resti del brigante Giuseppe Villella. Nella sentenza si mettono a carico del museo anche le spese di sepoltura. Appresa la notizia, il sindaco Amedeo Colacino non è riuscito a contenere la gioia: “Finalmente – ha detto – dopo anni di battaglia, per i quali debbo ringraziare tutte le persone che ci hanno sostenuto, tra cui il comitato No Lombroso presieduto dall’ingegnere Domenico Iannantuoni una giustizia storica, che arriva dopo 150 anni, dando dignità a Giuseppe”.

 

Lo scienziato ottocentesco aveva creato la teoria dell’“atavismo criminale”, che sosteneva che la conformazione fisica ed etnica dell’individuo portava ad una naturale propensione a delinquere, è considerato infatti il padre della criminologia. Le sue conclusioni furono che la gente del Sud Italia era “intellettualmente arretrata” poiché le ossa facciali riconducevano direttamente all’essenza criminale. I suoi studi si incentrarono sul sezionamento di miglia di corpi di caduti del Sud, che la storiografia chiamò con l’appellativo di briganti, e tra questi il “brigante” Giuseppe Villella di Motta Santa Lucia, di cui Lombroso amava tenere il teschio sulla scrivania come ferma carte e nel cui teschio asseriva di aver scoperto la famigerata “fossetta occipitale mediana”. Tale teoria razziale fu poi ripresa contro gli ebrei dai nazisti negli anni’ 30. Ora il celebre teschio farà ritorno nel comune d’origine dopo una lunga battaglia che ha avuto inizio nel 2010.

 

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