In un impeto di rabbia, un uomo ha brutalmente ucciso un suo amico infilandogli un piede nel sedere. Il motivo di siffatta veemenza è stato individuato in un litigio per una ragazza. Vladimir Krasnov, 28 anni, di Nizhny Novgorod, Russia, è stato arrestato dopo aver ucciso il suo vicino di casa, fratello di un suo caro amico, nel corso di una lotta mentre era ubriaco.
I due stavano litigando per una ragazza. Krasnov credeva che il suo vicino 48enne fosse andato a letto con la sua fidanzata, secondo quanto emerge da un commento sotto un video caricato su YouTube.
“L’uomo sembra rimpiangere sinceramente quello che ha fatto, ma è troppo tardi. A volte, quando le persone sono ubriache che fanno cose che rimpiangeranno in seguito, ma purtroppo indietro non si può tornare. Il suo vicino di casa è morto e lui è in carcere. Due vite sono state distrutte, senza contare quella della ragazza”, ha dichiarato Vadim Alistratov, 25 anni, a YourJewishNews.com dopo aver visto il video.
Krasnov ha attaccato il suo amico Sergei con un calcio nel retto che gli ha provocato una forte emorragia interna che lo ha condotto alla morte, secondo i media russi. “Era ubriaco, che altro potrei dire. Considerava Sergei un amico, sebbene fosse molto legato soprattutto a suo fratello” ha riferito la ragazza di Krasnov nel corso di un’intervista.
Krasnov, che in un’intervista dal carcere sembrava incolpare l’alcool per il suo gesto, rischia fino a 15 anni di carcere per omicidio, in caso di condanna.