Un uomo di 42 anni del Togo, ma residente regolarmente a Novara, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile e dell’Ufficio Minori della Questura della città piemontese con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni delle sue due figlie minorenni di 13 e 15 anni. Le violenze si sarebbero consumate dall’aprile del 2009 al maggio del 2012. Le indagini sono scattate dopo una segnalazione che era stata fatta dai Servizi Sociali all’Ufficio Minori, dopo l’invio di una lettera in cui una delle ragazzine descriva gli anni di abusi ai quali era stata sottoposta.
Nel corso delle indagini, anche l’altra sorella ha confermato di essere oggetto delle vessazioni quotidiane del padre-orco con il quale era costretta ad avere rapporti sessuali completi di ogni tipo. L’uomo costringeva le due figlie ad avere rapporti sessuali con lui minacciandole di rimandarle in Africa e di sospendere l’aiuto economico che inviava sia alla loro madre che alla nonna ammalata, entrambe residenti nel Benin.
Fortunatamente, l’amicizia con un ragazzo di Novara ha spinto una delle ragazzine a trovare la forze di denunciare le violenze, ponendo fine al terribile incubo.