Notizia choc da San Francisco. Un caso di violenza estrema perpetrata ai danni di un povero animale, un cane chihuahua di soli 8 mesi. Robert Edwards De Shields era un delinquente recidivo, tossicodipendente, ospite di una tranquilla famiglia americana perché non aveva un proprio domicilio. Qualche tempo fa qualcosa dev’essere scattato nella sua mente disturbata, dal momento che l’uomo ha stuprato il cagnolino della famiglia ospitante: un chihuahua di 8 mesi. Gli esami veterinari condotti sul corpo del cane hanno mostrato emoragie interne, causate dalla violenza sessuale subìta, così come segni di asfissia e lesioni al retto e agli organi interni dell’animale. Sembra che il livello di metanfetamine nell’uomo fosse molto elevato al momento dello stupro.
L’uomo è nuovo a reati di questo tipo ed è stato condannato dal Tribunale di Sacramento, in California alla pena esemplare di 10 anni di reclusione in carcere. Quando poi avverrà la sua scarcerazione, De Shields sarà iscritto nell’elenco nei criminali a scopo sessuale e dopo la sua liberazione dovrà indossare un braccialetto elettronico e tenersi a distanza da scuole e da luoghi di riunione di bambini. Negli ultimi 19-20 anni l’uomo è stato libero dal carcere o non monitorato dalle autorità soltanto per 5 mesi, fatta eccezione per i periodi in cui l’uomo era in fuga, secondo quanto riferito dal Procuratore Distrettuale della contea di Sacramento. De Shields sconterà la sua pena in una prigione di stato.