Il Teatro Lirico di Cagliari, per la stagione estiva, ha inserito in calendario la rappresentazione della versione originale incompiuta della Turandot di Giacomo Puccini, un’opera che promette in partenza di essere un’esperienza multisensoriale.
La multisensorialità va in scena grazie al Teatro Lirico di Cagliari, il primo ad usare i Google Glass per ampliare l’esperienza degli spettatori offrendo loro la possibilità di guardare lo spettacolo con gli occhi di chi lo mette in scena. L’ente sardo, dalla scelta dell’allestimento al dopo spettacolo, promette di trascinare gli spettatori in un’atmosfera unica.
L’allestimento scenico, è curato dal maestro e scultore locale Pinuccio Sciola che ha realizzato delle enormi sculture che oltre a far viaggiare la mente nell’atmosfera fiabesca della Pechino avveniristica di Turandot, portano lo spettacolo oltre il palcoscenico, nella platea e nel foyer del Teatro.
La multisensorialità dello spettacolo è dovuta alla commistione tra l’antica tradizione dell’opera lirica, la sperimentazione tecnologica, la necessità di essere social e la passione gastronomica tutta italiana. Si arriva così ad una Turandot che inizia sui social network per finire sulla tavola del teatro o di alcuni posti vicini all’ente sardo.
Sui social network, su Facebook, Twitter, Instagram e GooglePlus, il Teatro Lirico cagliaritano offre a tutti la possibilità di assaggiare la Turandot e respirarne l’atmosfera, attraverso reportage fotografici legati al backstage e alla messa in scena, tramite video delle scene salienti dell’opera. Dal 30 luglio, poi, gli spettatori possono indossare i Google Glass e guardare lo spettacolo dagli occhi di chi lo mette in scena, di chi lavora dietro le quinte o canta sul palco. Gli spettatori possono collegarsi ai profili social del teatro e vedere live tutti i materiali multimediali condivisi.
Contattando la biglietteria del teatro si può abbinare la visione dello spettacolo ad una cena a teatro o nelle immediate vicinanze scegliendo tra il menu Gran Chef e il menu T Hotel. Entrambi propongono specialità tipiche sarde, il servizio al tavolo e una degna conclusione ad un’opera fantastica che sarà replicata ogni mercoledì e ogni sabato fino al 16 agosto.
