“È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa di Tina Turner. Con la sua musica e la sua sconfinata passione per la vita, ha incantato milioni di fan in tutto il mondo e ispirato le star di domani. Oggi salutiamo una cara amica che ci lascia il suo lavoro più grande: la sua musica. Tutta la nostra sincera compassione va alla sua famiglia. Tina, ci mancherai tantissimo.” Con questo comunicato sul profilo intagram ufficiale della cantante è stato confermato che Tina Turner, icona della musica pop rock mondiale, si è spenta all’età di 83 anni in Svizzera.
Viveva in una vasta tenuta sul lago di Zurigo con suo marito ed ex dirigente discografico della EMI Erwin Bach La coppia si è incontrata nel 1985, con Turner che una volta ha detto a Oprah Winfrey che è stato amore a prima vista quando è stato mandato a prenderla in un aeroporto in Germania, amore perdurato nonostante la grossa differenza di età del marito 16 anni più giovane di lei. La Turner descrisse quell’incontro come “Aveva un viso molto carino. Non potevi perderlo. Era come dire: ‘Da dove viene?’ Era davvero così bello. Il mio cuore è andato bu-bum. Significa che un’anima si è incontrata. Le mie mani tremavano.”
Turner ha avuto quattro figli, due dei quali ha adottato dal primo matrimonio di Ike. Suo figlio maggiore, Craig Raymond Turner, che aveva quando aveva 18 anni, è morto in un apparente suicidio cinque anni fa. La cantante ha detto che spargere le sue ceneri nel mare al largo della California è stato il suo “momento più triste come madre“. Ha scritto su Twitter: “Aveva 59 anni quando è morto così tragicamente, ma sarà sempre il mio bambino“. Ma le tragedie per la povera Tina non erano finite, quando di nuovo nel 2022 il suo secondo figlio Ronnie è morto di cancro. Ad ogg Erwin piange anche la perdita della sua cara moglie, tragedie durissime da sostenere, ma che ormai bisogna accettare.
La sua canzone più famosa, con la sua intro distintiva la costruzione costante e il ritornello potente, è probabilmente The Best. Pubblicato nel 1989, parte dell’album Foreign Affair, è in realtà una cover di una canzone della cantante gallese Bonnie Tyler. Proud Mary è anche un classico affermato, con la Turner che accompagnava il ritornello “rolling on the river” con passi di danza scalmanati, fino alla fine degli anni ’60 durante gli spettacoli dal vivo. Siamo sicuri che ora vi è balzato inevitabilmente nella mente.