Augusto Minzolini ancora nella bufera. Non bastavano le spese folli con la carta aziendale della Rai (la vicenda giudiziaria è tutt’altro che conclusa); non bastava il crollo degli ascolti del suo telegiornale; non bastavano le polemiche sui continui editoriali filogovernativi. Ora il direttore del Tg1 fa infuriare pure Gianfranco Fini. Il presidente della Camera si è lamentato per due servizi mandati in onda ieri sera, nei quali si metteva in discussione la correttezza del suo operato. “Il Tg1 è di una intollerabile faziosità – ha detto il leader di Futuro e Libertà per l’Italia. – Il direttore si dimetta immediatamente. C’è un limite anche all’indecenza”. Fini ha detto di volere tutelare la sua persona in sede giudiziaria.
Pronte le repliche politiche. Per Daniele Capezzone, deputato del Pdl, il presidente della Camera dovrebbe pensare a fare bene il suo mestiere, invece di volere mettere il bavaglio a Minzolini. Per Italo Bocchino, è censurabile anche il silenzio del direttore della Rai Lorenza Lei, che viene accusata di “servilismo” verso il governo. Secondo Pancho Pardi (IdV), il Tg1 ha superato l’indecenza e la cosa grave è che lo fa coi soldi dei contribuenti.