Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 della scala Richter è stata avvertita dalla popolazione di Palermo. Il terremoto è stato registrato alle 9:30 di stamattina, dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’epicentro è stato localizzato in mare, a 10 chilometri di profondità. Il sisma è stato avvertito lievemente dalle persone ai piani alti dei palazzi, mentre c’è chi non l’ha avvertito affatto. Al momento, non risultano esserci danni o feriti.
Alle 5:23, un altro sisma di magnitudo 3.5 della scala Richter è stato localizzato a nord dell’arcipelago delle Eolie; mentre, in nottata, la terra ha tremato anche in provincia di Catania con una scossa di magnitudo 2.8 della scala Richter, il cui epicentro è stato localizzato nei pressi dei comuni di Calatabiano, Castiglione, Fiumefreddo, Giarre, Linguaglossa, Mascali, Milo, Piedimonte, Riposto e Sant’Alfio.
Alle 5:28, una scossa di magnitudo 2.1 della scala Richter è stata registrata anche tra Abruzzo e Lazio, nei pressi dei comuni Barete, Montereale e Borbona.
La scorsa notte, invece, una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 della scala Richter è stata registrata al largo delle coste del Gargano, in Puglia. Secondo quanto reso noto dall’INGV, l’epicentro è stato localizzato nel comune di Vieste, ad una profondità di 8,4 chilometri. Non sono stati segnalati danni o feriti. Ieri, era stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 della scala Richter sempre in provincia di Foggia, ma con epicentro nei pressi di Manfredonia e Zapponeta ed un’altra di magnitudo 2.1 della scala Richter era avvenuta tra Basilicata e Calabria, nelle province di Potenza e Cosenza.
Infine, ieri, due violenti sismi di magnitudo 6.2 e 6.0 della scala Richter hanno colpito l’Iran, provocando morti, feriti e danni.