Lancette in avanti di un’ora con il ritorno dell’ora legale nella notte fra sabato 30 e domenica 31 marzo: il rischio di insonnia e umore nero è alto almeno per i primi giorni. Con il ritorno dell’ora legale si giada un’ora di luce, ma si sacrifica un’ora di sonno: stanchezza, sonnolenza, irritabilità, affaticamento, bassa concentrazione e scarsa produttività potrebbero essere causati dall’alterazione dei ritmi circadiani che colpisce circa il 70% degli italiani.
Ora legale
Ora legale, i cibi per contrastare insonnia e ansia
Un’ora di luce di più, un discreto risparmio sulla bolletta, ma anche un’ora di sonno di meno: sono circa 12 milioni gli italiani alle prese con gli effetti collaterali dell’arrivo dell’ora legale in vigore dall’ultima settimana di marzo fino all’ultima settimana di ottobre.
Insonnia e irritabilità, ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare nonché sbalzi di umore sono fra gli effetti indesiderati più comuni di circa 12 milioni di italiani che, costretti a spostare le lancette dell’orologio un’ora avanti, si trovano a dover riadattare il proprio ritmo al nuovo orario. Ci vorrà qualche giorno prima di potersi adeguare al nuovo orario, ma intanto dalla Coldiretti arriva qualche suggerimento sui cibi giusti da consumare in tavola per poter favorire il sonno e aiutare l’organismo a rilassarsi.
Questa notte torna l’ora solare: lancette indietro di un’ora
Questa notte gli italiani dormiranno un’ora in più. Alle 3, infatti, dovremo tutti ricordarci di