È stato modificato rispetto alla versione del Governo il testo del decreto fiscale che adesso dovrà tornare alla Camera. Ma quali sono le modifiche apportate a Palazzo Madama?
Come anticipato negli scorsi giorni, è aumentato il numero delle rate per la rottamazione ter: si è passato a 18 rate invece delle precedenti 10, sempre spalmate su cinque anni. Le prime due rate si pagano nel 2019 e hanno scadenza 31 luglio e 30 novembre mentre le altre rate trimestrali si pagheranno a partire dal 2020, con scadenza 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre. Confermato anche lo stralcio delle cartelle sotto i mille euro che vengono affidate all’agente della riscossione fra il 2000 e il 2010.