Addirittura 85 mila domande per 30 posti in palio: tante le richieste di ammissione pervenute in seguito al bando per aggiudicarsi 30 posti da vice-assistente in Banca d’Italia.
Insomma il posto fisso continua a fare gola, ma pare che le richieste siano state ben più alte del previsto: che potessero pervenire più domande rispetto a quando immaginato, era stato previsto in effetti visto che già nel bando pubblicato lo scorso 20 aprile che scadeva il 29 maggio veniva già annunciato che nel caso in cui fossero pervenute oltre 3mila richieste di partecipazione al concorso, sarebbero stati introdotti degli step preselettivi.