Si fa fatica a credere che qualcuno posta cascare in alcuni post satirici nel 2022, ma è esattamente quello che è avvenuto oggi 6 luglio con l’evento “lancio del gatto”, apparentemente organizzato dal Comune di Bugliano. Si potrebbe partire dal presupposto che il paesino in questione in realtà non esista, come abbiamo avuto modo di constatare a suo tempo, quando si è ironizzato sul ritiro della cittadinanza onoraria ad Andrea Bocelli. Evidentemente, occorre un altro ripasso, alla luce di un appuntamento sulla carta in programma il prossimo 30 luglio. La realtà dei fatti è ben diversa, trattandosi a tutti gli effetti di una trollata.
Non esiste alcun evento chiamato “lancio del gatto” organizzato dal Comune di Bugliano il 30 luglio
Senza troppi giri di parole, ribadiamo con forza con non esista in calendario alcun evento denominato “lancio del gatto” organizzato dal Comune di Bugliano. Basterebbe premettere che si tratti di una realtà virtuale e che questa cittadina in provincia di Pisa non esista per sgombrare il campo da ogni dubbio. Ogni giorno, infatti vengono pubblicati su Facebook post del genere per prendere in giro coloro che tendono a credere a tutto sui social. La storia che abbiamo riportato oggi è emblematica sotto questo punto di vista.
Il fatto stesso che siti specializzati si siano affrettati a smentire la notizia inerente il lancio del gatto organizzato dal Comune di Bugliano la dice lunga su come sia andata stamane su Facebook. Come vi diciamo da anni, occorre sempre approfondire la natura di un contenuto pubblicato sui social, per evitare di andare incontro ad una brutta figura. Cosa avvenuta a coloro che hanno concepito come vera la notizia del presunto lancio del gatto che sarebbe stato concepito dal Comune, con tanto di evento in programma il prossimo 30 luglio.
Anche qualche vostro amico ha creduto al “lancio del gatto” voluto dal Comune di Bugliano a fine mese? Insomma, il Comune di Bugliano non è un vero comune italiano, bensì una pagina satirica creata sui social media (principalmente Facebook) che ha guadagnato un’enorme popolarità. Nata come parodia delle amministrazioni locali e delle loro comunicazioni spesso pompose o surreali, Bugliano è diventato un vero e proprio fenomeno di costume. La pagina si presenta come l’account ufficiale di un fantomatico comune toscano. Le sue “notizie” e “ordinanze” sono caratterizzate da un umorismo tagliente e paradossale, che mette in luce le assurdità della burocrazia, le manie dei cittadini e le stramberie che possono emergere nella vita di provincia.