La terra torna a tremare. È stato, infatti, registrato un terremoto di magnitudo 4.8 in Garfagnana alle ore 15:48:18 di oggi. La notizia è stata comunicata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che, al momento, è al lavoro per precisare ulteriormente la magnitudo. La scossa è stata avvertita anche in Liguria, a Firenze, a Milano e in diverse città dell’Emilia Romagna, tra cui Modena, Reggio Emilia e Bologna. Il terremoto è durato poco ma, secondo quanto trapela dalle prime testimonianze, è stato intenso. Il Dipartimento della Protezione Civile ha messo in atto delle verifiche per appurare gli eventuali danno provocati dal sisma, sia alle abitazioni che alle persone, nella provincia di Lucca. L’epicentro è stato localizzato nelle seguenti località: Castiglione Garfagnana, Pieve Fosciana, Fossandora e Villa Collemandina.
Secondo quanto riferisce l’Ingv, si tratterebbe di uno sciame sismico, anche se si invita a parlare con cautela. Come ha sottolineato, infatti, Alessandro Amato dell’istituto che si occupa di fenomeni sismici e vulcanici “È ancora presto per dirlo, ma seguiranno altre scosse di assestamento“. La Garfagnana è una delle zone caratterizzate da un alto rischio sismico, a confermarlo anche diversi esperti. La regione, nel lontano 1920, infatti, fu messa in ginocchio da un forte terremoto, superiore ai 6.5 gradi, che distrusse case e fece vittime. La popolazione locale, impaurita, si è riversata in strada e ora si concentra prevalentemente nelle aree definite “sicure” dalla Protezione Civile.
La paura di una nuova scossa di terremoto, da parte delle persone che vivono in quelle zone, è percepibile anche sui social network e, in particolare, su Twitter e Facebook, dove si sono susseguiti tanti post che descrivono, appunto, l’intensità della scossa. Alle 15,48 è stata avvertita una forte scossa anche a Firenze. Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, si è messo già in contatto con la protezione civile per fronteggiare eventuali emergenze.