Il bilancio provvisorio di questa tragedia è di 5 morti e 5 feriti. La collisione è avvenuta questa notte, in acque albanesi, fra il traghetto della linea Durazzo-Bari, dell’Adriatica navigazione, ed una nave mercantile che batteva bandiera maltese.
L’indagine per valutare perché si sia verificato questo tragico incidente è già in corso, mentre ancora non sono state abbandonate le ricerche di alcune persone che mancano all’appello. Le vittime sono state principalmente dall’equipaggio del cargo, composto principalmente da marinai di nazionalità turca, i quali non sono tutti riusciti a mettersi in salvo mentre la loro nave affondava.
Lo stesso traghetto ha provveduto ai primi soccorsi una volta accertate le condizioni dello scafo. Per i passeggeri diretti a Bari c’è stato soltanto un lieve ritardo all’arrivo e sono sbarcati tutti e 198, fra cui 40 italiani, molti dei quali neanche si sono accorti dell’accaduto.
Secondo alcuni rumors, decisamente ancora non confermati dalle autorità ufficiali, la collisione sarebbe avvenuta a causa di un marinaio ubriaco che avrebbe dovuto sovraintendere alla sicurezza della nave. Lo stesso marinaio, morto nell’incidente, avrebbe già diverse volte avuto dei richiami a causa della suo comportamento irresponsabile. Il nome del marinaio è però ancora ignoto.
Le autorità Albanesi sono intervenute con la propria guardia costiera, che sta effettuando le ricerche di eventuali dispersi, sebbene il clima non esattamente favorevole stia creando parecchi problemi in questo senso. Dopo dei brevi accertamenti è stato consentito al traghetto della Adriatica di proseguire il proprio viaggio, avendo a quanto pare accertato senza ombra di dubbio che la nave italiana non aveva alcuna responsabilità in merito all’incidente.
Uno dei passeggeri italiani avrebbe detto: “incredibile, ho avuto notizia dell’incidente solo una volta entrati in porto, non mi sono accorto assolutamente di niente, ma il mare è sempre pericoloso. Mi dispiace per quelli dell’altra nave, ma pare sia stata una pura fortuna che il nostro scafo non abbia avuto conseguenze.”