Un agente della polizia municipale di Roma è stato arrestato da una squadra della polizia amministrativa del compartimento Colfer di Roma, nell’ambito di un’inchiesta sulle licenze di noleggio e su multe a tassisti e noleggiatori abusivi. Sono così scattate anche una serie di accertamenti e verifiche che hanno portato al sequestro di tutta una documentazione cartacea nell’ufficio patenti della prefettura di Roma e in altri uffici della capitale.
Il vigile, 49 anni, e’ accusato di corruzione, millantato credito, falsita’ materiale e intralcio alla giustizia. Le indagini della Polfer, svolte con l’utilizzo di alcuni sistemi di intercettazione, hanno fatto emergere la complicità di alcuni membri appartenenti al Gruppo Intervento Traffico (GIT) della Polizia Municipale ”Roma Capitale” che, dietro lauto compenso di denaro, avrebbero favorito tassisti e noleggiatori, mentre in altri casi avrebbero contribuito alla cancellazione e alla “scomparsa” di contravvenzioni elevate, evitando l’applicazione di sanzioni accessorie, conseguenti alla violazione che, nei casi più gravi, avrebbero portato alla revoca o sospensione della licenza. L’ordinanza di custodia cautelare si è resa necessaria in seguito al pericolo di inquinamento delle prove. Il vigile è stato rintracciato presso la propria abitazione ed è stato trasferito nel carcere di Regina Caeli.