Tragedia a Lucca dove in una gara di rally sono morti il pilota e la navigatrice di un’auto, Valerio Catelani, 37 anni, e Daniela Bertoneri, di 34. I due sono morti carbonizzati dopo che la loro macchina si è incendiata dopo un’uscita di strada al 47° Rally Coppa Città di Lucca. I due stavano correndo su una Peugeot 207 S2000. Il terribile incidente è avvenuto nel corso della notte in località Brancoli, dopo soli 3,5 km della quarta prova speciale. La gara è stata sospesa dagli organizzatori.
Valerio e Daniela erano una coppia fissa dei rally. Correvano infatti insieme da 10 anni. Non erano professionisti, ma insieme costituivano un equipaggio cosiddetto gentleman driver. Oltre da essere una coppia nel rally, i due erano anche legati da una relazione sentimentale. Classe 1974 lui, classe 1977 lei, gestivano insieme un locale a Forte dei Marmi (Lucca) ed erano uniti dalla grande passione per il rally. Da diversi anni partecipavano alle gare che si svolgevano in Toscana, alla guida di vetture particolarmente impegnative. Catelani era molto noto perché quest’anno era in lizza per vincere la particolare classifica della zona.
Secondo le prime ricostruzioni, l’auto si sarebbe incendiata quasi subito mentre i due piloti sarebbero rimasti imprigionati al suo interno. L’incidente è avvenuto, come detto, intorno al km 3,5 in prossimità di una curva veloce dove la Peugeot, che correva con il nome d’arte di Gazzè, è andata dritta buttando giù un muretto e incastrandosi sotto il piano stradale dove poi ha preso fuoco. Al momento dell’incendio della vettura, in testa alla gara, poi ovviamente sospesa, c’era il campione italiano Paolo Andreucci, sei volte tricolore, originario di Lucca e che aveva accettato l’invito da parte degli organizzatori a partecipare alla manifestazione con la sua Peugeot 207.
I primi soccorsi a Catelani e Bartoneri sono stati prestati dal pubblico e dagli equipaggi nei paraggi. Immediati poi sono stati i soccorsi anche da parte dei vigili del fuoco e del 118. Purtroppo per la coppia non c’è stato nulla da fare.