Quanti vip e celebrities sono rimasti vittime di furti in casa mentre pubblicavano di continuo gli scatti delle loro vacanze da sogno? Mentre loro scattavano foto pubblicate sui social, i ladri ne approfittavano magari per svaligiare i loro appartamenti.
Ma i furti sono solo alcuni dei problemi in cui è possibile incorrere se in estate ci lasciamo trasportare troppo da like, tag e selfie. Tutelare la propria privacy anche e soprattutto in vacanza diventa fondamentale e per darci una mano arriva il Garante della privacy con un decalogo ad hoc per avere le giuste informazioni su come districarsi fra selfie, foto, smartphone e tablet.
1. Non esporsi troppo con selfie e foto. Mai esporsi troppo. Non a tutti piace apparire online per cui se si pubblicano foto o video in cui compaiono altre persone, è sempre meglio accertarsi prima che queste siano d’accordo soprattutto nel momento in cui si inseriscono tag con nomi e cognomi. Particolare attenzione deve essere poi posta alle foto di minori.
2. Geolocalizzati? No, grazie. Se siete delle persone riservate, il consiglio è di disattivare le opzioni di geolocalizzazione di smartphone e tablet, oltre a quelle dei social network utilizzati per non far sapere dove vi trovate.
3. I “social-ladri” non vanno mai in vacanza: ricordate che postando in continuazione informazioni sulle vostre vacanze potrete rendere noto il fatto che la vostra casa è libera. Meglio evitare anche di scrivere il tempo in cui si resterà fuori.
4. Non dimenticare di mettere la privacy in valigia: controllate con attenzione le impostazioni privacy dei social network utilizzati, limitate la visibilità e la condivisione dei post ai soli amici. Non accettare sconosciuti nella cerchia di amicizie on line, attivate il controllo degli accessi al proprio profilo social o un codice di sicurezza da ricevere via sms o e-mail nel caso si acceda ai social network da device diversi da quelli abituali. Se utilizzate dei pc di un Internet café o una postazione web pubblica per controllare l’e-mail personale o i propri profili social ricordatevi di fare sempre il logout.
Attenzione ai “pacchi”: prestate attenzione ai ai messaggi che contengono offerte straordinarie su viaggi e affitti di case per le vacanze che possono essere visualizzati magari con un semplice click sul link. Il virus informatico e via dicendo potrebbe essere dietro l’angolo. Per effettiare pagamenti online usare carte di credito prepagate.
App-prova di estate: attenzioni alle app scaricate che possono nascondere virus o malware. Il consiglio è di scaricare le app dai market ufficiali verificando che non ci siano errori e imprecisioni, verificate eventuali problemi di sicurezza.
7. Per chi non può proprio vivere senza wi-fi: ricordate che le connessioni offerte da bar, ristoranti, stabilimenti balneari e hotel potrebbero non essere protette e mettere i vostri dispositivi, pc, smartphone e tablet, in pericolo. Su onnessioni “infettate” potrebbero veicolare virus e malware. Evitate di usare servizi che richiedono credenziali di accesso, effettuare acquisti line con la carta di credito o utilizzare il conto on line.
8. Scegliere una protezione alta per non rimanere “scottati”: mantenete aggiornati anche i sistemi operativi di tutti i dispositivi utilizzati per avere una maggiore protezione aggiornamenti software costanti e programmi antivirus, magari dotati anche di anti-spyware e anti-spam ed evitare furti di dati o violazioni della privacy. Mantenete aggiornati i sistemi operativi di tutti i dispositivi utilizzati.
9. Smartphone e tablet pronti a “partire”: se i vostri dispositivi dovessero essere rubati in vacanza, ricordate di non conservare dati troppo personali sui device (ad esempio, password o codici bancari)evitate di memorizzare le credenziali di accesso a siti e servizi (come la posta elettronica, social network, e-banking). Impostate un codice di accesso sicuro e conservate il codice IMEI, che si trova sulla scatola al momento dell’acquisto e che serve a bloccare il dispositivo a distanza.
10. Per navigare tranquilli nel mare dei messaggi: attenzione ai messaggi che potrebbero anche contenere virus, malware o esporre al rischio di spam. Fate attenzione prima di scaricare programmi, aprire eventuali allegati o cliccare su link che possono essere contenuti nel testo o nelle immagini presenti all’interno dei messaggi ricevuti. Il consiglio è di non rispondere ad esempio ai messaggi provenienti da sconosciuti.