Le scarpe rappresentano in tutto e per tutto il nostro modo di essere e sono sempre più un elemento dell’outfit ricercato e che va ad impreziosire il nostro look. Dalle sneakers, alle stringate formali maschili, passando per le decolleté da donna, sino ad arrivare agli scarponcini e agli stivali. Ogni tipologia ha un suo perché e le sue caratteristiche, ma il dato che le accomuna è quello relativo al prezzo: spesso per il loro acquisto è necessario spendere parecchi soldi, ed è per questo motivo che è meglio impegnarsi al massimo per preservare le loro condizioni per poterle usare il più a lungo possibile. Ecco alcuni semplici accorgimenti per riuscirci senza dover ricorrere a uno specialista del settore.
Primo utilizzo: trattamento waterproof
Alcuni modelli di scarpa hanno delle capacità idrorepellenti che permettono di preservare la loro superficie, soprattutto se in pelle. Uno spray al silicone permette di migliorare il trattamento originario o di rendere i modelli senza questa caratteristica, resistenti agli elementi atmosferici.
Consigli per la manutenzione
Non importa quale sia il materiale delle scarpe, l’importante è pulirle e proteggerle per far sì che restino nelle loro condizioni ottimali per tanto tempo.
Pelle liscia
Una buona abitudine è quella di pulire spesso le superfici in pelle per evitare che lo sporco vada ad intaccarle. Utile anche la lucidatura con prodotti appositi, da ripetere almeno ogni 5/6 utilizzi, soprattutto in caso di tempo inclemente, pioggia o camminate su sterrati. Questo tipo di trattamento ha una sua valenza a livello estetico perché mantiene la calzatura bella e pronta all’uso in ogni circostanza, ma è anche utile per ostruire i pori della pelle che col tempo andrebbero ad incamerare sporco e a rovinarsi.
Pelle scamosciata
Sappiamo tutti quanto sia difficile preservare le condizioni delle scarpe scamosciate perché tendono a rovinarsi e a macchiarsi con più facilità. In presenza di chiazze e sbiaditure è possibile ovviare con delle vernici specifiche come quelle angelus paint, in grado di ridare uniformità al colore della scarpa. Prima di procedere è sempre meglio eliminare la polvere in eccesso utilizzando una spazzola di nylon in maniera delicata. Sul mercato esistono delle soluzioni che garantiscono una pulizia più accurata. Basterà applicare il prodotto con un panno di cotone, lasciare asciugare ed eliminare i residui per un risultato sorprendente.
Pelle verniciata
Per mantenere le superfici colorate pulite e luminose, sarà sufficiente usare uno spray apposito, o uno di quei prodotti che spesso usiamo per lucidare l’arredamento presente nelle nostre case. L’importante è che non sia troppo aggressivo. In caso di inestetismi esistono dei colori per scarpe che riescono in poco tempo a riportare il look delle scarpe al pari di quello delle origini.
Altri consigli utili
Non indossare le stesse scarpe ogni giorno. Un utilizzo continuativo della scarpa fa sì che l’umidità vada ad accumularsi; si tratta del nemico numero uno per la pelle perché la danneggia e tende a incidere sulla sua forma. Meglio lasciare la calzatura utilizzata in un ambiente ventilato prima di riporla come si fa di solito.
Eliminare attentamente la polvere e le tracce di fango
Le particelle di polvere tendono a intrappolare l’umidità della pelle con gli effetti visti in precedenza. Oltre a una ripulita frequente dopo gli usi giornalieri, sempre meglio pulire le scarpiere e gli armadi periodicamente. I residui di fango possono provocare delle macchie e raschiare le superfici, ed è per questo motivo che è consigliato eliminarli con un panno umido e con delicatezza per evitare di provocare danni.
Conservazione
Meglio riporre le scarpe in un luogo asciutto e lontano dai raggi diretti del sole che tendono a far sbiadire le superfici. La soluzione migliore sarebbe quella di tenere la calzatura all’interno di una sacca in flanella perché, al contrario delle scatole in plastica e in cartone, evita di intrappolare l’umidità presente al suo interno.