Quando diventa necessario operarsi la scelta dell’ospedale da parte degli italiani cade troppo spesso su strutture consigliate da parenti e amici, ma senza alcun tipo di dato oggettivo. E invece sarebbe meglio cambiare il proprio punto di vista e basarsi su dati reali che possano in qualche modo confermare l’affidabilità della struttura stessa.
Le dritte sulle migliori 5 strutture italianeper 9 tipi di interventi chirurgici, sulla base del numero di casi trattati ogni anno è stata stilata dal portale specializzato Dove mi curo che ha preso in considerazione la cosiddetta “massa critica” vale a dire l’alto numero di interventi che ha avuto un impatto positivo sull’esito delle cure effettuate.
La ricerca è stata effettuata su 1.300 ospedali pubblici e oltre 800 tra case di cura accreditate, poliambulatori, centri diagnostici e centri specialistici inclusi nel sito tenendo conto degli “indicatori di qualità istituzionali”, tra cui il numero di ricoveri, la mortalità a 30 giorni dal ricovero e altri presi in considerazione dal Ministero. Un dato è certo: le migliori strutture sembrano essere al Nord, poi al Centro e infine al Sud.
Ma vediamo i migliori ospedali.
Il Policlinico San Donato di San Donato Milanese è la migliore delle 5 strutture per gli interventi di cardiochirurgia pediatrica, ancora il Niguarda di Milano è il migliore per numero di riparazioni di un aneurisma cerebrale non rotto.
L’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna conquista il primato per la protesi d’anca, l’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano è il migliore perle protesi di ginocchio e l’ospedale Cervesi di Cattolica di Rimini per quelle di spalla.
L’Azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze guida invece la classifica degli interventi di prostatectomia, il Policlinico Gemelli di Roma è primo per numero di isterectomie e di interventi contro il tumore all’utero, l’Aou pisana è il migliore per il tumore alla tiroide.
Ed ecco la classifica estesa:
1) Cardiochirurgia pediatrica: Policlinico San Donato di San Donato Milanese, ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma , Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna , azienda ospedaliera dei Colli-Monaldi di Napoli , ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.
2) Aneurisma cerebrale non rotto: ospedale Niguarda di Milano, azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze, ospedale di Padova, Ao di Perugia, Istituto neurologico Carlo Besta di Milano.
3) Protesi d’anca: Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, Istituto clinico Humanitas di Rozzano, Milano, Istituto ortopedico Galeazzi di Milano, Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano, Casa di cura Giovanni XXIII di Monastier di Treviso.
Protesi di ginocchio: Galeazzi di Milano, Policlinico Abano Terme di Abano Terme, Padova, ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, Verona, Giovanni XXIII di Monastier di Treviso, casa di cura Policlinico di Monza
Protesi di spalla: ospedale Cervesi di Cattolica, ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga, Savona, Galeazzi di Milano, Istituto Marco Pasquali-Icot di Latina, casa di cura Frate Sole di Figline e Incisa Valdarno, Firenze.
6) Prostatectomia: Aou Careggi di Firenze, Policlinico Abano Terme, casa di cura Dott. Pederzoli di Peschiera Del Garda, Verona, casa di cura San Raffaele Turro di Milano, ospedale San Raffaele di Milano
7) Isterectomia: Policlinico universitario A. Gemelli di Roma, ospedale Sant’Anna di Torino, Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, ospedale Filippo del Ponte di Varese, casa di cura C.B.H. Presidio Mater Dei di Bari.
8) Tumore all’utero: Gemelli di Roma, Ieo-Istituto europeo di oncologia di Milano, casa di cura Villa dei Platani di Avellino, Sant’Orsola di Bologna, Consorziale Policlinico di Bari;
9) Tumore alla tiroide: Aou pisana, ospedale di Padova, Gemelli di Roma, Policlinico di Monserrato, Cagliari, Spedali Civili di Brescia.
