Lancette dell’orologio indietro di 60 minuti nella notte fra sabato 28 e domenica 29 ottobre: con il ritorno dell’ora solare si torna indietro un’ora e si dorme un’ora di più e che durerà per i prossimo 4 mesi fino al 25 marzo 2018.
Dovremo fare però i conti con le giornate più corte che causano a un italiano su due insonnia, inappetenza, pessimismo e apatia come conferma il recente studio In a bottle.
E se a risentire del cambio è soprattutto il tipo allodole, che va a dormire e si sveglia presto, tutti possono contrastare con qualche accorgimento il cambio dell’ora considerando che un’alimentazione corretta aiuta a superare i disturbi del periodo.
Ed ecco i sette consigli della nutrizionista Carmen Campana relativamente all’alimentazione.
Meglio non esagerare con le porzioni e mantenersi leggeri per evitare di appesantire il fisico. Meglio scegliere i metodi di cottura semplici come il vapore, la griglia, il forno.
Colazione: meglio bere una tisana con un cucchiaino di miele che contrasta la stanchezza e consumare spuntini di frutta fresca o frutta secca.
Di sera meglio evitare di assumere alimenti che richiedono tempi di digestione troppo lunghi, superalcolici e alimenti eccitanti.
Pane, pasta, orzo, riso: ricchi di l’amminoacido triptofano, che favorisce la produzione di serotonina assicura anche il benessere cerebrale. Il riso è perfetti per contrastare la stanchezza.
Verdura fresca: bene se condita con poco olio, via libera agli spinaci ricchi di magnesio, calcio, vitamina B6 e acido folico.
Assumere vitamina b1 contro la stanchezza che trasforma i carboidrati in energia ed è indicata per la salute delle cellule nervose. Si trova nei cereali integrali, semi, legumi.
Stop agli acidi grassi trans che causa aggressività ed irritabilità.
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1 commento su “Ora solare, come contrastare i disagi del cambio a tavola”