Spesso la vita è ingiusta. E ancor più spesso lo è con delle persone meravigliose e pronte a mettersi a disposizione del prossimo per aiutarlo.
Kirra Goddard era una ragazzina tredicenne che abitava nel quartiere di Brooklyn a New York, e che è stata travolta e uccisa da un Suv guidato da un uomo che a sua volta era stato pugnalato. Il Suv è atterrato, capovolto, sulla povera ragazza.
La straordinarietà di questa triste vicenda sta nel fatto che la ragazza è morta dopo essere riuscita a spingere sei bambini fuori dalla traiettoria del veicolo impazzito.
Come riporta il Daily Mail, la ragazzina è ora celebrata giustamente come un’eroina. La sorella quattordicenne di Kirra, Tanisha, ha dichiarato che la giovane ragazza era riuscita ad accorgersi prima degli altri dell’auto impazzita che si dirigeva a tutta velocità verso la discesa dove era seduta con altri bambini, tra cui le sorelle più piccole. il Suv si sarebbe rivoltato poi in seguito allo scontro in discesa con un’ altra autovettura.
Kirra è riuscita a far scappare gli altri bambini, ma lei non è riuscita ad alzarsi in fretta e il Suv l’ha investita in pieno. La sorella Tanisha ha riportato gli ultimi istanti di vita della giovane eroina che aveva urlato al Suv “stop, stop, stop!” prima che il Suv la travolgesse.
Il conducente della vettura, Sean Lewis, era un 44enne di Brooklyn, aveva una ferita da arma da taglio sul torace ed è morto anche lui nello schianto.
Riposa in pace Kirra.